Il cammino di s. Filippo Neri

«In un pomeriggio assolato, seduti a un tavolino di un bar ad Esperia, un volto realizzato in splendenti maioliche colorate li osservava dall’alto. State buoni se potete – s. Filippo Neri sedeva in questo posto quando veniva a Roccaguglielma».
Questa è la frase che ha ispirato un cammino, che, dopo mesi di ricerche, scoperte, sorprese, lacrime e sorrisi, ha trovato la sua completezza nella guida intitolata Il Cammino di San Filippo Neri a piedi. Da Cassino a Gaeta in 7 tappe, edita da Ediciclo editore. Un percorso di 123 chilometri sulle tracce del Santo della Gioia, dai piedi dell’Abbazia di Montecassino fino al mare, attraverso borghi antichi, picchi rocciosi, campi di lavanda, foreste ombreggiate.
Così gli autori, Filippo Scalisi ed Erika Eccher, descrivono il lavoro grande e prezioso che presentiamo oggi. Chi volesse informazioni o desiderasse questo prezioso volume per studiare, programmare o vivere questa esperienza, contatti la segreteria della Procura Generale segreteriaprocuragenerale@gmail.com.
Un grazie grande e sincero per questo prezioso dono nella ulteriore scoperta dei luoghi e della vita di San Filippo Neri.

P. Michele Nicolis
Procuratore Generale

Novena a S. Filippo Neri – Sesto giorno

L’amore di S. Filippo per il Signore

L’amore di Dio in Filippo fu un amore puro, perché disinteressato. Egli amava con tutto l’animo suo il Signore e desiderava di amarlo sempre di più senza chiedere una soddisfazione sensibile. Egli infatti comprendeva chiaramente come l’unione dell’anima con Dio è il più gran bene che si possa avere in questo mondo, garanzia di salvezza e di beatitudine nella vita eterna.

3 Gloria

L’amore di Filippo, oltrechè puro era anche intenso. Tale era la forza dei suoi sentimenti che, mentre era in orazione nelle Catacombe, si senti sollevare due costole e spezzarsi, per l’irruente palpitazione, in seguito al dono dello Spirito Santo, che visibilmente scese in lui. E tale fenomeno del tutto soprannaturale lo accompagnò per sessant’anni senza pericolo, ma solo producendogli mirabili elevazioni spirituali.

3 Gloria

L’amore di Filippo fu anche efficace. Avrebbe voluto dare il suo sangue per testimoniare la fede nelle terre di Missione, ma non gli fu concesso. Si dedicò pertanto con ogni zelo all’apostolato e desiderava ardentemente di donarsi sempre più a beneficio dei prossimi, non stimando niente il bene fattoi.

3 Gloria

In ginocchio dinanzi a voi, o nostro Santo, ci sentiamo confusi per la nostra ingratitudine verso il Signore e riconosciamo di non aver saputo amare Dio, che con noi è stato così generoso di doni e di misericordia. E così pure confessiamo di non aver saputo amare il prossimo con quell’intensità di cui voi foste esempio mirabile. Impetrate dunque anche a noi, come a tante anime faceste in vita, un vero generoso amore di Dio e del prossimo, sicchè convinti della vanità delle idee e delle cose del mondo, desideriamo e operiamo per i veri beni dello spirito.

(P. Gaetano Angilella, Novena in onore di S. Filippo Neri, Roma 1962)

Per la prima volta in tedesco l’eredità spirituale di San Filippo Neri

In occasione del IV centenario della canonizzazione di san Filippo Neri, è con grande gioia che presentiamo la pubblicazione a cura di p. Paul Wodrazka, C.O. e Markus Dusek, dell’edizione critica in lingua tedesca dell’opera di padre Agostino Manni (1547-1618) pubblicata a Venezia nel 1895 

Lo spirito di San Filippo Neri, fondatore della Congr. dell’Oratorio, cioè massime sentimenti ed istruzioni del medesimo santo, cavate da ciò che raccolse il P. Agostino Manni dalla vita del Santo, dalle sue Lettere e da altri mss.  disposte per ordine delle materie.

L’insegnamento di Filippo sulla vita spirituale è qui espresso in modo conciso e accattivante. I 64 brevi capitoli sono ideali per la lettura quotidiana. L’opera comprende detti, massime e lettere del santo, aneddoti della sua vita e di quella dei suoi primi compagni, nonché preghiere e riflessioni che lo stesso fondatore ripeteva spesso. 

Il volume è disponibile negli uffici della Procura Generale rivolgendosi a segreteriaprocuragenerale@gmail.com o direttamente all’editore.