Lettera per la Fondazione dell’Oratorio di Port Elizabeth

Il prossimo 15 agosto nel corso di una solenne celebrazione presieduta dall’Ecc.mo mons. Green James Patrick, Nunzio Apostolico in Sud Africa, ed dall’Ecc.mo mons. Michael Gower Coleman, Vescovo diocesano, il M.R.P. David Dettmer, C.O., Delegato ad hoc del Procuratore Generale, consegnerà alla Comunità di Port Elizabeth il Rescritto Apostolico che la erige in Congregazione dell’Oratorio. Nell’attesa di pubblicare un servizio sull’avvenimento, alla ripresa dell’attività del nostro notiziario, riportiamo la lettera del Procuratore Generale a P. Dettmer.

PROCURA GENERALIS
CONFOEDERATIONIS ORATORII S. PHILIPPI NERII

Al Molto Reverendo P. David Dettmer, C.O.
Preposito
Oudtshoorn
Sud Africa

Roma, 15 luglio 2008
Anniversario della bolla “Copiosus in misericordia”
che erige la Congregatio Oratorii de Urbe (1575)

Molto Reverendo Padre,

avvicinandosi la solennità della Assunzione della Beata Vergine Maria, scelta dalla Comunità di Port Elizabeth per la festa della consegna del Rescritto Apostolico che la erige in Congregazione dell’Oratorio, ringrazio la Signoria Vostra Rev.da per aver accettato la nomina di “Delegatus speciali modo Procuratoris Generalis ad executionem Rescripti”.

La nuova Congregazione nasce canonicamente – come quella di Vilnius (Lituania) – nell’anno dedicato ad uno speciale ricordo del Cardinale Francesco Maria Tarugi, insigne ed amatissimo discepolo di Padre Filippo, passato dall’Oratorio della terra a quello del cielo l’11 giugno 1608. Ma non posso dimenticare che gli ultimi passi di formazione della Comunità sono stati compiuti lo scorso anno, ricorrendo il IV Centenario della pia morte del Venerabile Card. Cesare Baronio, alla cui solenne celebrazione, avvenuta a Roma il 30 giugno 2007, parteciparono anche alcuni membri della Comunità di Port Elizabeth.

In ricordo del Ven. Cesare Baronio ho chiesto perciò alla Sede Apostolica che il Rescritto di fondazione portasse la data del 12 maggio, memoria dei SS. MM. Nereo e Achilleo, la cui basilica romana fu il Titolo chiesto ed ottenuto dal Baronio al momento della sua elevazione al cardinalato, e verso la quale egli manifestò il suo amore fervido ed intelligente in opere di mirabile restaurazione che ancor oggi si ammirano per l’impostazione filologica e la sensibilità artistica. 

Pensando ai due grandi figli di S. Filippo Neri, verso i quali tutte le Congregazioni Oratoriane hanno un debito grande di riconoscenza, auguro alla nuova Congregazione di Port Elizabeth – la seconda sorta in Sud Africa, dopo quella di Oudtshoorn, eretta nel 1997 – di crescere sulla via dell’Oratorio, come da Lei, Reverendo Padre, ha appreso negli anni della formazione.

E auguro ai nuovi confratelli di vivere quella fedeltà che ancora recentemente Sua Santità Benedetto XVI ci ricordava nel Messaggio inviato al Congresso Generale del 2006: «Invito i figli spirituali di san Filippo Neri a proseguire il loro cammino, attingendo sempre, per la loro formazione, luce ed energia alle genuine sorgenti del movimento oratoriano. “Attendite ad petram ubi excisi estis – guardate alla roccia da cui siete stati tagliati” (Is 51,1) è l’ammonimento che Cesare Baronio rivolgeva ai primi Padri dell’Oratorio, esortandoli a non dimenticare la lezione di Padre Filippo. L’ammonimento permane valido anche oggi. Il ritorno alle origini costituisca per tutti un valido stimolo a proclamare senza sosta il vangelo della gioia e dell’amore, come fece il Fondatore insieme ai suoi seguaci della prima ora».

La prego di presentare a Sua Eccellenza Rev.ma mons. Green James Patrick, Nunzio Apostolico in Sud Africa, ed all’Ecc.mo mons. Michael Gower Coleman, Vescovo diocesano, l’omaggio della Confederazione dell’Oratorio e mio personale, e di assicurare i sodali della nuova Congregazione che li ricorderò in modo particolare nella S. Messa in S. Maria in Vallicella.

La Vergine Maria, Madre e Fondatrice della Congregazione – come San Filippo amava definirla – venerata nella terra sudafricana sotto il titolo di “N. S. della Speranza” accompagni il cammino della nuova Congregazione e mostri a tutti il suo sguardo colmo di tenerezza.

Ancora ringraziandoLa, Molto Reverendo Padre, per l’incarico che, in mio nome, ha accettato di compiere, La saluto con cordiale fraternità, mentre mi confermo

In Corde Christi et P. N. Philippi
dev.mo

Edoardo Aldo Cerrato, C.O.
Procuratore Generale