Ricordo del Ven. Cesare Baronio

Il P. Procuratore Generale ricorda il Ven. Card. Baronio nel corso della S. Messa domenicale in S. Maria in Vallicella, ricorrendo ieri il 472° anniversario della nascita terrena del grande discepolo di San Filippo Neri; al termine della celebrazione, con i fedeli presenti, si è reso omaggio all’urna che contiene le spoglie mortali del Venerabile e si è pregato per la sua beatificazione. Sono state distribuite numerose copie del profilo del Baronio recentemente pubblicato per i tipi della VELAR-LDC. Di tale pubblicazione, l’allegato “Roma Sette” del quotidiano Avvenire riporta questa presentazione a cura di Gianni Fabrizio.

Una pubblicazione di Padre Edoardo Aldo Cerrato
“Il Venerabile Cardinale Cesare Baronio”

I commenti dei presidi Claudio Basile e Luigi Gulia
di Gianni Fabrizio

L’intenzione di Padre Edoardo Aldo Cerrato, Procuratore Generale della Confederazione dell’Oratorio, era quella di offrire al cardinale Cesare Baronio un omaggio della sua “affettuosa venerazione”. E lo scopo è stato raggiunto in pieno con la pubblicazione dell’agile volume di 48 pagine: “Il Venerabile cardinale Cesare Baronio” edito da VELAR-L.D.C. (collana blu), per far conoscere il grande sorano e per propagarne la devozione tra i fedeli. Il prezioso contributo di Padre Cerrato esce a 472 anni dalla nascita del Baronio che tra i tanti discepoli di San Filippo Neri, per la santità della vita e l’azione apostolica, esercitata anche nell’ambito della cultura, è a molti il più caro. “A diffondere in modo divulgativo la conoscenza dell’illustre membro dell’Oratorio, cresciuto nell’umiltà e nello spirito di preghiera, nella carità e nello zelo apostolico, ha dichiarato Padre Edoardo Cerrato, ricordando le parole di Benedetto XVI, giovi ora anche questo esile profilo che l’Editrice Velar accoglie nella sua collana”.
 

“Un altro gradito regalo di padre Edoardo Aldo Cerrato è, senza dubbio, questa pubblicazione sul “Venerabile Cardinale Cesare Baronio”, ha commentato il preside Claudio Basile, direttore della Biblioteca Diocesana, intitolata a “C. Baronio”. Fa parte della collana “Messaggeri d’amore” e Cesare Baronio è stato proprio un vero messaggero di un’ autentica vita cristiana. Rappresenta, il libretto, un gesto d’amore anche di padre Cerrato verso il “nostro” cardinale. Ce lo consegna con la sua solita signorilità e competenza perché venga divulgata maggiormente la levatura spirituale, l’umiltà e l’elevato grado culturale dell’autore degli “Annales Ecclesiastici”. E’ un profilo che si legge agevolmente, quasi tutto in una volta. E’ completo, piacevole e ricco di contenuti. Ora non può e non deve mancare in alcuna famiglia di Sora e di quanti desiderano avvicinarsi e, forse, scoprire chi sia stato e cosa abbia rappresentato Cesare Baronio. Può essere un dono originale da poter fare. E più si amplifica il significato dell’opera di Cesare Baronio, più si concretizza il tempo di vederlo, finalmente, santo”.

Entusiasta del “prezioso contributo” di Padre Cerrato anche il preside Luigi Gulia, presidente del Centro di Studi Sorani “V. Patriarca”.

“Preciso, agile, originale è il recente profilo del venerabile cardinale Cesare Baronio pubblicato da padre Edoardo Cerrato. Era da tempo auspicata ed attesa questa biografia che, grazie allo stile dell’autore, delinea il progresso spirituale di Cesare Baronio alla scuola esigente di san Filippo Neri, pronto all’esercizio dell’umiltà, della carità, dello studio: una scelta di vita maturata in costante coerenza con l’ispirazione evangelica nella complessa realtà sociale, politica, culturale, artistica, ecclesiale ed ecclesiastica del secondo Cinquecento e dei primi anni del Seicento.

Dal profilo di Padre Cerrato emerge la radice della schiettezza umana di Cesare Baronio, il quale seppe professare il rigore dello storico e testimoniare con la vita la fedeltà ad un principio che oggi definiremmo di laicità etica, cioè libera da ogni fardello di compromesso col potere, col fasto e con la mondanità. Il rispetto per l’autonomia della scienza e l’esclusivo criterio filologico nella ricerca storica sono le virtù che questo severo uomo di studio praticò nell’inseguire la voce di Dio ad imitazione di Cristo. Non è difficile ad intelligenza umana riconoscere in Cesare Baronio un esempio alto di onestà intellettuale e di purezza di cuore. Una vita così laboriosa ed operosa, priva di distrazioni della coscienza, è sinonimo di santità”.