Centenario del Beato Vaz

Riportiamo le notizie apparse su “Asia News” del 31 agosto:

Colombo (AsiaNews) – “Il Beato Joseph Vaz è stato il nostro Apostolo. E’ stato un pioniere per la storia del nostro Paese e per la fede cristiana. E’ considerato il secondo fondatore della Chiesa cattolica. Infatti, dopo la persecuzione olandese, che è durata 150 anni [nel 17° secolo l’isola fu dominata dagli olandesi, protestanti, che operarono una sistematica persecuzione contro i cattolici, esito anche della precedente presenza portoghese], senza di lui non avremmo avuto nemmeno un sacerdote”. Il vescovo Vianny Fernando, presidente del Segretariato nazionale Joseph Vaz, ha così presentato un film sulla vita del Beato Vaz, il 25 agosto presso l’auditorium della Caritas-Sri Lanka a Colombo. 

“E’ la storia – ha proseguito mons. Vianny Fernando – di una persona che brucia per l’amore di Cristo, che affronta tutti i pericoli e serve la Chiesa nello Sri Lanka”. 
Il film, un’ora e 40 minuti in lingua Sinhalese, ha ricevuto ampi consensi per la qualità della regia, delle scene, per le musiche e le luci. E’ la storia di un missionario che dedica l’intera vita a porre le fondamenta e a sviluppare la Chiesa cattolica nello Sri Lanka (nella foto: una scena del film). Hanno partecipato alla presentazione il nunzio apostolico Joseph Spiteri, l’arcivescovo Malcolm Ranjith e numerosi altri vescovi, sacerdoti e suore, come pure numerose persone e qualche politico, insieme agli attori. 

La proiezione avviene nel corso delle celebrazioni per il 300mo anniversario della morte del beato Vaz, che cadrà il 16 gennaio 2011. L’Anno giubilare per il beato Vaz è stato dichiarato aperto da mons. Malcolm Ranjith lo scorso 17 gennaio 2010, festa del Beato, nella Chiesa a lui dedicata a Makola, nell’arcidiocesi di Colombo. Per tutto il periodo, fino alla chiusura del 16 gennaio 2011, un inno e preghiere speciali sono recitati nella gran parte delle Chiese del Paese al termine delle messe festive.  Padre Alex Dassanayake, vice-postulatore del Segretariato nazionale Joseph Vaz, che ha fatto il film, ha ringraziato lo scrittore della storia dalla quale è stato tratto il film, Sanjaya Nirmal, che ha pure collaborato alle riprese. Il film è stato finanziato con aiuti del ministero per gli Affari cristiani per 800mila rupie cingalesi (circa 5.600 euro) e grazie a donazioni di vescovi e fedeli. Si spera che il film possa uscire nei cinema a dicembre, con sottotitoli in inglese e Tamil. 

Mons. Winston Fernando, vescovo di Badulla, ha spiegato ad AsiaNews che “questo film è una vera fonte di ispirazione, specie per chi non è cristiano. La vita del beato Vaz è descritta davvero bene. Ho molto apprezzato il talento dello scrittore. Sembra quasi che abbia ricevuto un’ispirazione divina”. 

L’attrice cattolica Neeta Fernando dice ad AsiaNews che è stata felice di lavorare nel film, “è stato molto emozionante, con la maggior parte degli attori che non era cristiana. E’ stato incredibile riuscire a finire le riprese in 10 giorni”. Il beato Vaz, “l’Apostolo dello Sri Lanka”, nacque il 21 aprile 1651 a Goa. Ha iniziato la sua opera missionaria nello Sri Lanka nell’aprile 1687, durante la persecuzione dei colonizzatori olandesi, e l’ha proseguita fino alla morte nel 1711. Papa Giovanni Paolo II lo ha dichiarato beato nel 1995.

© Asia News – 31 agosto 2010