Il Procuratore Generale è a Mercedes per la consegna ufficiale del Rescritto con cui la Sede Apostolica, in data 25 marzo 2007, ha canonicamente eretto la nuova Congregazione dell’Oratorio.
La nuova fondazione, dovuta all’iniziativa di P. Eduardo Juan Arnau, fondatore e direttore del settimanale cattolico “Cristo Hoy” diffuso nei Paesi dell’America Latina, è la prima fondazione oratoriana in Argentina, costituita attualmente, insieme a P. Arnau, dai PP. Germán Saxonoff e Roque Puyelli e dallo studente teologo Mauro Lucio Jesús Carlorosi.
Il 4 agosto nel santuario di N. Sra. di Luján, Patrona della Nazione Argentina, il Procuratore Generale preside la S. Messa a cui partecipano numerosi Amici dell’Oratorio venuti da Tucumán e sottolinea nell’omelia la bellezza del ritrovarsi ai piedi della Madre che san Filippo chiamava “Fondatrice della Congregazione”, per apprendere da lei a vivere l’affidamento che Gesù ha fatto di ogni discepolo al Cuore di Maria.
Il 6 agosto, solennità della Trasfigurazione del Signore, alla presenza di Sua Ecc.za Rev.ma mons. Adriano Bernardini, Nunzio Apostolico in Argentina, e delle loro Ecc.ze Rev.me i monsignori Rubén Héctor Di Monte, Arcivescovo di Mercedes-Lujan, Pastor Cuquejo, Arcivescovo di Asunción (Paraguay), Oscar Sarlinga, Vescovo di Zárate-Campana e numeroso pubblico di sacerdoti e di laici amici dell’Oratorio, una breve cerimonia inaugura alle ore 16 la casa della Congregazione, con lo scoprimento della lapide marmorea che ricorda l’evento. Il Procuratore Generale legge e traduce il testo latino della lapide sottolineando la grandezza storica di un evento quale è la nascita della prima Congregazione Oratoriana in terra argentina, in un anno dedicato dall’Oratorio al ricordo del Venerabile Cesare Baronio e invita la nuova Congregazione a continuare, al servizio della evangelizzazione, il prezioso apostolato della stampa che già la caratterizza. P. Edardo Arnau esprime la grata consapevolezza che l’atto odierno è atto della Chiesa che autorevolmente riconosce la validità di un cammino e ne garantisce l’identità: “Unas de las más grandes consolaciones que la Iglesia ofrece a sus hijos es confirmarlos en la volundad de Dios, es decir hacerles saber y, lo que es más, hacerles también sentir el beneplacito divino. […] En la pedagogia divina este es el modo con que Dios opera. Bendito sea Dios! Este traspasado a nuestra realidad nos da una infinita felicidad”.
Segue alle ore 17 l’atto canonico di consegna del Rescritto Apostolico da parte del Procuratore Generale nel corso della S. Messa presieduta nella Cattedrale di Mercedes da Sua Ecc.za Rev.ma il Nunzio Apostolico mons. Adriano Bernardini, essendo concelebranti le Loro Ecc.ze Rev.me mons. Rubén Héctor Di Monte, mons. Pastor Cuquejo, mons. Emilio Ogñeñovich, Arcivescovo emerito di Mercedes-Luján, il Rev.mo P. Fernando Rivas, Abate dell’Abbazia di S. Benedetto di Luján e numerosi Prelati e Sacerdoti, tra cui il Rev.mo P. Felix Selden, Delegato della Sede Apostolica per l’Oratorio, P. Mario Alberto Avilés Campo, C.O., Deputato per l’America Latina, che ha seguito costantemente il cammino della Comunità come Delegato del Procuratore Generale, i PP. Roberto Pinto e Carlos Andrés Lillo, dell’Oratorio di Villa Alemana (Chile), Thomás Esteban Anaya, della Comunità in formazione di Mérida, Yucatan (México).