Riunione della Federazione di Spagna

Con la lettera che riportiamo il P. Procuratore Generale, rappresentato dal R. P. Enrique Santayana, C.O., saluta i partecipanti alla Riunione della Federazione di Spagna augurando buon lavoro e copiosi frutti.

PROCURA GENERALIS CONFOEDERATIONIS ORATORII S. PHILIPPI NERII

Al M. R. Padre Ángel Alba Alarcos, C.O. Presidente della Federazione di Spagna
Al M. R. Padre Ferran Colás i Peiró, C. O. Procuratore Nazionale

Roma, 10 agosto 2011

Carissimi Confratelli, ringraziando di cuore per il vostro fraterno invito a partecipare alla Assemblea Generale della Federazione che si terrà a Cubas de la Sagra (Getafe) nei giorni 29-31 del corrente mese, porgo attraverso di Voi il saluto a tutti i confratelli presenti, nella impossibilità – quest’anno – di partecipare ad un incontro a cui spesso e con soddisfazione sono stato presente.

Ho chiesto al R. P. Enrique Santayana, C. O. di Getafe – che si trova in questi mesi nella Casa di Roma per motivi di studio – di rappresentarmi e di tenere la conversazione che a me era stata chiesta: “Rasgos espirituales que emanan de las Constituciones: suprema regla la caridad”, e lo ringrazio per aver accettato questo servizio.

Vedo con piacere che nel programma dell’Incontro è dato adeguato spazio anche alla preparazione del prossimo Congresso Generale della Confederazione. Grazie di cuore per la vostra attenzione a questo importante momento della vita della Confederazione: tutto ciò che seriamente si fa nell’ambito di tale preparazione è, esso stesso, un atto di carità fraterna, oltre che un dovere derivante dall’appartenenza alla Famiglia oratoriana. Formulo, pertanto, gli auguri di buon lavoro alla Federazione di Spagna che certamente si rallegra per il recente riconoscimento del martirio di uno dei suoi membri insigni, il servo di Dio mons. Salvio Huix Miralpeix, già preposito dell’Oratorio di Vic e Vescovo di Lérida al momento in cui gli fu chiesta dal Signore la testimonianza usque ad effusionem sanguinis. Quando ci potremo rallegrare per la sua beatificazione – che possiamo ritenere non lontana – certamente ricorderemo, noi Oratoriani, insieme a Lui anche gli altri discepoli di San Filippo Neri che nella medesima, terribile circostanza storica furono fedeli fino al dono della vita fisica.

All’intercessione del martire Salvio Huix Miralpeix e degli altri confratelli uccisi in odium fidei affido le singole Congregazioni di Spagna affinché trovino nella “via Oratorii” – tracciata dalle Costituzioni (cfr. Adv. B) – il modello di quella fedeltà che a tutti è richiesta lungo i tempi, in ogni crcostanza della vita. L’Oratorio di Spagna, non solo per questa testimonianza, ha una storia gloriosa che inizia nel secolo XVII e che presenta una notevole ricchezza di opere apostoliche e di impegno culturale. Di essa, carissimi Confratelli, Voi siete gli eredi. Che la Confederazione possa continuare a vedere nelle attuali Congregazioni spagnole la continuazione di questa storia preziosa!

In Corde Christi et P. N. Philippi Aff.mo

Edoardo Aldo Cerrato, C.O.
Procuratore Generale