Aggiornamenti sulla Causa del Baronio

Nel dare notizia di alcune recenti pubblicazioni e di altre in corso di stampa, che dichiarano l’interesse crescente del mondo della cultura verso la figura e l’opera del Ven. Cesare Baronio, la Procura Generale, “actor” della Causa di beatificazione, esprime, con l’occasione, un vivo ringraziamento al Postulatore R. P. Gontrano Tesserin, C.O. per il lavoro fin qui svolto in relazione all’iter della Causa e al dr. Aldo Giuliano per la collaborazione che sta prestando, anche con la diffusione, su “La Vallicella” (Notiziario della Chiesa Parrocchiale di S. Maria in Vallicella-Chiesa Nuova), di notizie relative alla Causa e con la pubblicazione, disponibile anche sul sito www.lavallicella.org, della vita del Baronio, compendiata da mons. Primo Vannutelli sulla vasta opera del Calenzio. A seguito della decisione di Sua Santità Benedetto XVI che stabiliva, un anno fa, che la Causa “ad ulteriora procedatur” (cfr. Rescritto della Congregazione per le Cause dei Santi, 21 gennaio 2008) numerose sono state le testimonianze di interesse, nella vita ecclesiale, verso l’oratoriano che testimoniò, da sacerdote e da prelato, le virtù che indussero Papa Benedetto XIV (artefice della normativa sulle Cause di beatificazione) a proclamarlo “Venerabile” (1745), il beato Papa Giovanni XXIII a imitarlo fin nella scelta del motto episcopale, e il Santo Padre Benedetto XVI a dire: «Una menzione speciale va riservata al venerabile Cardinale Cesare Baronio, illustre membro dell’Oratorio e insigne uomo di Chiesa, tra i cui scritti giova citare gli Annales Ecclesiastici, espressione di fervido amore per il Corpo mistico di Cristo e di appassionata dedizione alla missione della Chiesa, cresciuto alla scuola di san Filippo Neri nell’umiltà e nello spirito di preghiera, nella carità e nello zelo apostolico» (settembre 2006).

Le Congregazioni dell’Oratorio ne hanno rinverdito la devozione tra i fedeli, in varie nazioni, con le iniziative dell’anno centenario, e continuano a proporne l’esempio e a indicarlo come intercessore.

A Roma se ne tiene viva la devozione nella chiesa di S. Maria in Vallicella, dove l’urna del Venerabile è stata trasferita dal sepolcreto sottostante il presbiterio, con l’invocazione quotidiana dell’intercessione.

A Sora, patria del Venerabile, le celebrazioni centenarie hanno lasciato un segno nella devozione popolare, che continua soprattutto nel santuario di Valleradice e nella parrocchia cittadina di S. Bartolomeo, dove Cesare Baronio ricevette il Battesimo.

Mentre prosegue il prezioso lavoro del prof. Francesco Scorza-Barcellona, del prof. Raimondo Michetti e del dott. Giuseppe Guazzelli, con la loro équipe di studiosi delle Università di Roma, in vista della pubblicazione dell’epistolario baroniano, e sono in corso di stampa gli Atti di tre importanti Convegni Internazionali – Baronio e le sue fonti. Atti del Convegno Internazionale di Studi, Sora, 10-13 ottobre 2007; Cesare Baronio tra santità e scrittura storica. Atti del Colloquio Internazionale, Roma, 25-27 giugno 2007; Arte e committenza del Lazio nell’età di Cesare Baronio. Atti del Convegno Internazionale di Studi nel IV centenario del card. Cesare Baronio, Università di Cassino, 16-18 maggio 2007 – diamo notizia di recenti pubblicazioni:

– G. Finocchiaro (a cura), I libri di Cesare Baronio in Vallicelliana, Roma, Biblioteca Vallicelliana e Amici delle Biblioteche, 2008: edizione dei contributi offerti da vari studiosi in occasione della Mostra allestita nella Biblioteca Vallicelliana durante l’anno baroniano;

– L. Martinez Ferrer – E. A. CerratoSan Filippo Neri, Cesare Baronio e l’insegnamento della storia ecclesiastica, in “Annales Oratorii”, 7 (2008): testo della relazione tenuta nel XII Convegno Internazionale dedicato lo scorso marzo dalla Pontificia Università della Santa Croce a “La Storia della Chiesa nella storia”;

– F. LOVISON, Il cardinale Cesare Baronio. Spiritualità, pietà e scienza, in “Annales Oratorii”, 7 (2008): testo rielaborato della conferenza tenuta dall’autore alla Giornata di studio dell’Oratorio di Genova (27 settembre 2007).