“Giornata pro beatificatione” del ven. Arista

Il P. Procuratore Generale presiede nella chiesa dell’Oratorio di Acireale la S. Messa del Triduo in preparazione alla “Giornata pro beatificatione” del ven. Giovanni Battista Arista, C.O. presentandone il ministero sacerdotale ed episcopale.

Il 6 marzo, nel salone dell’Oratorio, tiene una conversazione sul tema: “Il ven. G. B. Arista, sacerdote di Cristo sulla “via” dell’Oratorio, nell’Anno sacerdotale e nel III centenario del B. Sebastiano Valfré”, seguita dall’intervento del prof. Alfonso Sciacca sul libro di S. E. mons. Cannavò, recentemente pubblicato, sulle vicende del terremoto di Messina.

Domenica 7 marzo, nella chiesa dell’Oratorio, S. E. R. mons. Pio Vittorio Vigo, Arcivescovo-Vescovo di Acireale, presiede la solenne concelebrazione dei Padri dell’Oratorio. Nel suo messaggio alla Diocesi per la “Giornata”, Sua Eccellenza, ricordando “il Pastore solerte, vicino alla gente, pronto a dare a tutti la sua parola semplice, saggia, ispirata da Dio”, ricorda che “in questo Anno Sacerdotale, l’esempio di Mons. Arista è per noi esemplare” ed auspica che “tutte le comunità accolgano l’invito a considerare attentamente il dono del suo ministero episcopale con momenti di riflessione e di preghiera che renderanno più efficace il cammino quaresimale”.
Riportiamo la conferenza del P. Procuratore Generale.

Pasqua di Risurrezione

La mattina di Pasqua, all’inizio della S. Messa solenne celebrata da Sua Santità Benedetto XVI in Piazza S. Pietro, l’Em.mo Card. Angelo Sodano, Decano del Collegio cardinalizio, rivolgeva al Santo Padre l’indirizzo di auguri a cui di cuore torniamo ad associarci:

“Ci stringiamo a Lei, roccia indefettibile della Santa Chiesa di Cristo! Con Lei sono i Cardinali, i vescovi e i 400.000 sacerdoti cattolici. E’ con Lei il popolo che non si lascia impressionare dal chiacchiericcio. La Chiesa e’ con te, dolce Cristo in terra!”.
”In questa solenne festa di Pasqua, la liturgia della Chiesa ci invita ad una santa letizia. Con questo spirito, oggi, noi ci stringiamo intorno a Lei per cantare con Lei l’Alleluja della fede e della speranza cristiana’. ‘Noi Le siamo profondamente grati per la fortezza d’animo ed il coraggio apostolico con cui annunzia il Vangelo di Cristo. Noi ammiriamo il Suo grande amore che, con cuore di Padre, fa proprie le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini, soprattutto dei poveri e di tutti coloro che soffrono”. ”Oggi, per mezzo mio, tutta la Chiesa desidera dirLe in coro: Buona Pasqua, amato Santo Padre! Buona Pasqua, la Chiesa e’ con Lei!”. ”Pregheremo per Lei perche’ il Signore, Buon Pastore, continui a sostenerLa nella Sua missione a servizio della Chiesa e del mondo”.