Ordinazione Episcopale

Il Procuratore Generale, invitato dagli Ecc.mi Monsignori Pietro Parolin e Gabriele Caccia, già Prelati della Segreteria di Stato, è presente alla solenne Concelebrazione presieduta da Sua Santità Benedetto XVI nella Basilica di S. Pietro, durante la quale il Santo Padre conferisce loro l’Ordinazione Episcopale in occasione della nomina a Nunzi Apostolici, rispettivamente, in Venezuela e in Libano; al termine della Liturgia rinnova agli Ecc.mi nuovi Arcivescovi le felicitazioni della Confederazione Oratoriana.

Nuova biografia di P. Raimondo Calcagno

PAOLO PADOAN, Padre Raimondo Calcagno, (I Testimoni, Collana diretta da L. Ferraresso), Ed. Messaggero, Padova 2009, pagg. 160, Euro 13,00.

Presentazione di Renzo Chiozzotto

È proprio vero: i santi lasciano una traccia della loro testimonianza a Dio e al Vangelo, perché i santi non muoiono. Sono uno dei più grandi doni – è stato scritto – che la Provvidenza possa fare all’umanità, al di là della loro iscrizione o meno da parte della Chiesa nel grande libro degli “atleti di Dio”.

La traccia lasciata da Padre Raimondo Calcagno (Chioggia 1888-ivi 1964) è ancora viva, carica di speranza, perché permeata da una santità lineare, quotidiana, attuata in pienezza di fede, in intima e costante unione con Dio, guidata dalla carità e da una disarmante umiltà. La si coglie chiaramente e puntualmente nella scorrevole e avvincente biografia PADRE RAIMONDO CALCAGNO di Paolo Padoan, introdotta da una presentazione di P. Edoardo Aldo Cerrato, procuratore generale dell’Oratorio e stampata dalle Edizioni Messaggero di Padova, nella accattivante collana “I Testimoni”, che presenta ai ragazzi e ai meno giovani figure di “santi” più vicini ai nostri giorni. A questa (che ha ormai al suo attivo una cinquantina di titoli) ha già contribuito lo stesso Padoan stilando le biografie di Chiara d’Assisi e Maria Goretti.

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Incontro Chierici della Federazione Nord Italia

Sotto la guida di P. Fabio De Lorenzo, dell’Oratorio di Biella, i Chierici e aspiranti delle Congregazioni appartenenti alla Federazione dell’Italia Settentrionale si incontrano a Roma per un momento di formazione (8-10 settembre). Il Procuratore Generale presiede la S. Messa in S. Maria in Vallicella, nella solennità della Natività di Maria, titolare della chiesa, e all’omelia presenta la figura della Vergine-Madre proponendo, in particolare, le fervide espressioni che le rivolse il Ven. Cesare Baronio nei libri degli “Annales”.

I chierici, dopo la visita all’urna di Padre Filippo, sostano presso la tomba del Baronio. Il Procuratore Generale partecipa anche alla S. Messa celebrata, nel pomeriggio del 9, nel primo Oratorio di S. Filippo Neri in S. Girolamo della Carità.

Visita alla Madonna dell’Olmo

Nel corso della novena in preparazione alla festa annuale di Maria Santissima Incoronata dell’Olmo a Cava de’ Tirreni, il Procuratore Generale visita il santuario, caro a tutta la Confederazione. Riportiamo quanto ci ha detto il Procuratore Generale rispondendo a una nostra intervista.

Incontro della Federazione di Spagna

Il Procuratore Generale partecipa nei giorni 3 e 4 settembre all’Incontro, che si tiene nella Casa di Gracia, con una relazione sul tema: “La vida de la Comunidad y nuestro ministerio fuera del Oratorio”. Dopo un excursus sullo sviluppo dell’argomento dagli Instituta del 1612 alle attuali Costituzioni, e dopo aver presentato illustri esempi di Oratoriani che hanno testimoniato alta fedeltà alla vita comune ed alle opere proprie della Congregazione pur dedicandosi a – talora numerose – opere apostoliche designate dalle Costituzioni come “incarichi esterni”, il P. Procuratore, traendo spunto dalla pagina evangelica in cui Gesù parla non della “ricchezza”, ma del “ricco” (Mt. 19, 23-30), sottolinea che il problema – quando si presenta – più che dagli “incarichi”, è costituito dagli “incaricati”; leggendo una profonda pagina di p. Edward Griffith sulla vocazione oratoriana, ribadisce la necessità dell’impegno nella formazione permanente e nella continua riscoperta della vocazione oratoriana, affinché la vita delle Comunità sia anche feconda “scuola” di formazione per i candidati.