Nomina Arcivescovo Filadelfia

Nell’apprendere che Sua Santità Benedetto XVI, accettando la rinuncia al governo pastorale dell’arcidiocesi metropolitana di Philadelphia (U.S.A.), presentata dall’Em.mo Card. Justin F. Rigali, in conformità al can. 401 § 1 del Codice di Diritto Canonico, ha nominato a succedergli S. E. R. Mons. Charles J. Chaput, O.F.M. Cap., finora Arcivescovo di Denver, il P. Procuratore Generale si unisce alla Congregazione dell’Oratorio di Filadelfia nel porgere all’Em.mo Sig. Card. Rigali l’espressione dei più vivi sentimenti di riconoscenza per il suo ministero pastorale ed al nuovo Arcivescovo filiali sensi di devozione.

Mons. Raspanti nominato Vescovo di Acireale

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Nell’apprendere che Sua Santità Benedetto XVI in data odierna ha accolto le dimissioni dal governo pastorale della diocesi di Acireale (Italia), presentata da S.E.R. Mons. Pio Vittorio Vigo, in conformità al can. 401 § 1 del Codice di Diritto Canonico ed ha nominato a succedergli il Rev.do Mons. Antonino Raspanti, del Clero di Trapani, il P. Procuratore Generale si unisce alla locale Congregazione per esprimere all’Ecc.mo Mons. Vigo il più vivo ringraziamento per le tante testimonianze di affettuosa paternità riservate all’Oratorio filippino e per l’interesse da lui sempre mostrato verso la Causa del ven. suo predecessore Mons. Giovanni Battista Arista, C.O. In una lettera indirizzata a Sua Eccellenza il Vescovo eletto, il P. Procuratore rinnova i sentimenti di amicizia che datano da molti anni ed esprime la grande soddisfazione di vedere elevato alla Cattedra che già fu del ven. Arista un sacerdote da cui l’Oratorio ha ricevuto numerosi segni di fraterno affetto.

Pontificium Institutum Altioris Latinitatis

Il 5 maggio scorso la Congregazione per l’Educazione Cattolica ha nominato il prof. Manlio Sodi Preside-Decano della Facoltà di Lettere Cristiane e Classiche (Pontificium Institutum Altioris Latinitatis) per il triennio 2011-2014.
 

Riportiamo il testo dell’intervista rilasciata a Zenit (20 giugno) dal prof. Sodi a Antonio Gaspari sul tema: “Ha ancora senso studiare latino e greco?”

Perché è importante studiare il latino?

Sodi: Non si può vivere staccati dalla cultura in cui si è nati e si è sviluppato un insieme di elementi che fanno della persona la sua essenza. E la lingua è un elemento essenziale di questa realtà. Osservando le nostre lingue “neo-latine” non possiamo trascurare l’origine “latina” appunto del nostro parlare. Ma questo sarebbe di poco conto se dimenticassimo che la maggior parte del patrimonio culturale dell’antichità, che si è sviluppato attorno al bacino del mediterraneo, è giunto fino a noi in lingua latina e greca. Conoscere il latino, pertanto, costituisce la chiave per poter accedere a questo immenso patrimonio cui guardano con interesse popoli lontanissimi dal nostro ambito geoculturale e tuttavia affascinati da una lingua che racchiude tesori di cultura che inondano l’umanità ma attraverso le traduzioni.

Da dove nasce il grande interesse per la lingua latina in nazioni come la Cina e gli Stati Uniti?

Sodi: Desta sorpresa conoscere l’interesse per il latino, manifestato anche in questi giorni, da popoli e culture molto distanti da quella latina. Dalla Cina agli Stati Uniti, passando dai Paesi anglofoni per giungere in Finlandia dove esiste anche una radio che trasmette in lingua latina… rimaniamo davvero sorpresi. Al di là dell’evento “notizia” che fa parte degli obiettivi di un giornale, l’interesse per il latino è il frutto della scoperta di valori culturali che la Cina, per esempio, aveva già fatto quattro secoli fa con la presenza dei Gesuiti, e con Matteo Ricci in particolare. Per il mondo di lingua inglese poi l’attenzione è ancora più comprensibile dato che sembra essere la lingua con maggiori etimologie latine. Tutto questo interesse costituisce uno stimolo enorme per saper riscoprire e approfondire una lingua che è anzitutto portatrice di una cultura complessa e quanto mai articolata, e i cui elementi spaziano in un arco di quasi tre millenni!

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Nomina di Mons. Mandara

Nell’apprendere che il Santo Padre ha nominato Vescovo di Sabina-Poggio Mirteto (Italia) S.E.R. Mons. Ernesto Mandara, finora Vescovo titolare di Torre di Mauritania ed Ausiliare della diocesi di Roma per il settore Centro, il P. Procuratore Generale esprime a Sua Eccellenza i più fervidi auguri ricordando la presenza frequente, paterna e fraterna, di Mons. Mandara in “Chiesa Nuova” e la sua amicizia per la Comunità oratoriana di Roma.

Nomina di P. Michele Pischedda

Nell’apprendere che il Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Italiana ha nominato il R. P. Michele Pischedda, C.O. di Brescia, Assistente nazionale della Federazione Universitaria Cattolica Italiana per il triennio 2011-2014, il P. Procuratore Generale porge al caro confratello fraterne felicitazioni e fervidi auguri per il nuovo incarico.
Sacerdote dal 1998, laureato in Teologia e Psicologia presso la Pontificia Università Gregoriana, P. Michele Pischedda è assistente spirituale dell’Università Cattolica di Brescia.

Nomina di Guzmán Carriquiry

Nell’apprendere che il Santo Padre Benedetto XVI ha nominato Segretario della Pontificia Commissione per l’America Latina l’Ill.mo Prof. Guzmán Carriquiry, finora Sotto-Segretario del Pontificio Consiglio per i Laici, il P. Procuratore Generale esprime al caro amico dell’Oratorio i migliori auguri, ricordando la sua sensibilità verso san Filippo e la Famiglia filippina, nonché la sua profonda intelligenza della figura del santo e dell’opera da lui nata. La preziosa relazione tenuta dal prof. Carriquiry al Congresso Generale del 2000, dedicato all’Oratorio Secolare, rimane non solo negli Atti, ma nella vita degli oratoriani che ne hanno compreso la profondità.