Comunicazione della Procura Generale alle Congregazioni dell’Oratorio

La Procura Generale trasmette in data odierna ai PP. Deputati della Deputazione Permanente, affinché li trasmettano ai Prepositi delle Congregazioni della propria area, i testi di due Rescritti con cui la Sede Apostolica:

1. approva le modifiche fatte dal Congresso Generale ad alcuni numeri degli Statuti Generali;
2. concede la deroga dal n. 70 b delle Costituzioni per introdurre la nuova normativa sulla concessione delle “litterae dimissoriae” date dai Prepositi.


CONGREGAZIONE
PER GLI  ISTITUTI DI VITA CONSACRATA
E LE SOCIETA’ DI VITA APOSTOLICA

Dal Vaticano, 19 febbraio 2007

Prot. N. R 27-1/2006

Al Rev. P. Edoardo Aldo Cerrato, C.O.
Procuratore Generale
Confederazione dell’Oratorio di S. Filippo Neri
ROMA

Reverendo Padre,

è qui pervenuto il Suo scritto del 6 dicembre u. s., con il quale presentava la richiesta del Rev.do P. Robert Byrne, C.O., Segretario della Deputazione Permanente, circa l’approvazione delle modifiche ai vigenti Statuti Generali, approvate con maggioranza qualificata dei due terzi dei voti favorevoli dal Congresso Generale della Confederazione dell’Oratorio, tenutosi a Roma lo scorso mese di settembre.

Al riguardo, dopo attento studio, questo Dicastero approva ad experimentum fino al prossimo Congresso Generale della Confederazione, le modifiche presentate.

Tale periodo servirà non solo come un tempo di prova, ma anche per ottemperare a quanto disposto nel n. 42 dei medesimi Statuti Generali, i quali, circa le questioni riguardanti la revisione della legislazione, prevedono, oltre alla maggioranza dei due terzi dei voti, anche che “le singole Congregazioni ne discutano almeno un anno prima del Congresso”.

Terminato tale periodo, il testo con le modifiche sarà presentato a questa Congregazione per l’approvazione definitiva.

Profitto volentieri della circostanza per porgerLe un cordiale saluto nel Signore.

L+S

Franc Card. Rodé, C.M.
Prefetto

+Gianfranco A. Gardin, OFM Conv.
Arcivescovo Segretario


CONGREGAZIONE
PER GLI ISTITUTI DI VITA CONSACRATA
E LE SOCIETA’ DI VITA APOSTOLICA

Prot. N. R 27-1/2005

BEATISSIMO PADRE,

Il Procuratore Generale della Confederazione dell’Oratorio di S. Filippo Neri, a nome della Deputazione Permanente a ciò incaricata per mandato del Congresso Generale, in attesa di apportare la modifica opportuna nei tempi e nei modi previsti dal diritto comune e proprio, implora dalla Santità Vostra la deroga dal n. 70 b delle Costituzioni, affinché “tutte le lettere dimissorie, oltre ad avere il consenso della Congregazione Generale, debbano essere presentate al Delegato della Sede Apostolica per ottenere il nihil obstat” per le ragioni esposte.

La Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica, esaminato quanto esposto dal Procuratore Generale, concede la deroga richiesta, dovendosi osservare per le altre cose quelle che per il diritto si devono osservare.

Nonostante qualsiasi disposizione contraria.

Dal Vaticano, il 19 febbraio 2007

L+S

 Franc Card. Rodé, C.M.
Prefetto

+Gianfranco A. Gardin, OFM Conv.
Arcivescovo Segretario

Comunicato della Procura Generale sulle “Comunità in formazione”

A seguito di richieste di informazioni pervenute alla Procura Generale circa le “Comunità in formazione”, si ripete quanto ufficialmente risulta dal Bollettino ufficiale “E Procura Generali”, presente nei fascicoli annuali di “Annales Oratorii” ed ancor ribadito nel recente fascicolo 5, pars 2, p. 193:

“In varie Nazioni (Austria, Francia, Inghilterra, Spagna, Stati Uniti d’America, Messico, Venezuela, Argentina) sono presenti Comunità, riconosciute dall’Ordinario diocesano e a lui soggette, riconosciute parimenti dalla Procura Generale come Comunità “in formazione” per diventare Congregazioni dell’Oratorio.

Il cammino di tali Comunità è normato dal “Modus procedendi in praeparandis Congregationibus”, reso pubblico dalla Procura Generale in data 15 agosto 1998, approvato dal Congresso Generale nel 2000 e pubblicato sul fascicolo 1 (2002) di “Annales Oratorii”.

Si specifica inoltre che tali Comunità – il cui Responsabile è detto “Moderator” – pur caratterizzate da denominazioni che si richiamano all’esperienza oratoriana da esse vissuta, non appartengono alla Confederazione dell’Oratorio di San Filippo Neri, alla quale si è aggregati solo in virtù della canonica erezione concessa dalla Sede Apostolica. I sacerdoti ed i laici che ne fanno parte non sono dunque membri dell’Oratorio, a meno che si tratti di sodales di una Congregazione legittimamente eretta che si trovino in una Comunità in formazione con il consenso dalla propria Congregazione.

La sola Procura Generale, nell’ambito oratoriano, ha competenza a fornire ufficiale informazione sullo stato giuridico dei sacerdoti e laici appartenenti a queste Comunità”.

Causa di beatificazione del Servo di Dio Mons. Arista

La Procura Generale è lieta di trasmettere la notizia ricevuta dal Postulatore della Causa: gli Em.mi Signori Cardinali, riunitisi il 6 febbraio, hanno dato favorevole giudizio sulle virtù eroiche del Sv. di Dio Giovambattista Arista, C.O.

Nell’attesa che Sua Santità confermi con Suo Decreto tali conclusioni, il Procuratore Generale esprime la soddisfazione della Confederazione per questo significativo passo della Causa di mons. Arista, tanto atteso ed ora felicemente compiuto.

Giornata della vita consacrata

Con i rappresentanti degli Istituti di vita consacrata e delle Società di vita apostolica, il Procuratore Generale partecipa nella Basilica di S. Pietro in Vaticano alla solenne Liturgia presieduta da Sua Em.za Rev.ma il Card. Franc Rodé, Prefetto del Dicastero. Al termine della celebrazione Sua Santità Benedetto XVI rivolge ai presenti la Sua parola e imparte l’Apostolica Benedizione.