Edizione italiana degli “Scritti oratoriani” del Card. Newman

Nella splendida cornice dell’Oratorio di Genova, alla presenza di Sua Eminenza Rev.ma il Card. Arcivescovo Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana – che ha rivolto ai presenti, al termine dell’incontro, il suo saluto anche proponendo una densa riflessione sull’attualità del Beato nella vita odierna della Chiesa – di numerose Autorità accademiche, civili e militari e dell’Editore dott. Maurizio Cantagalli, è stata presentata l’edizione italiana degli scritti oratoriani del Card. J. H. Newman, introdotti e commentati da Placid Murray, O.S.B.

Sono intervenuti P. Mauro De Gioia, Preposito della Congregazione di Genova, e P. Edoardo Aldo Cerrato, C.O., Procuratore Generale della Confederazione, mentre il dott. Marcello Veneziani è stato costretto a scusare la sua assenza per improvvisi impegni.

L’Osservatore Romano del 9 giugno dedica ampio spazio (pag. 4) alla presentazione del libro e riporta ampi stralci delle relazioni di P. Edoardo A. Cerrato (da noi già riportata nel notiziario dell’8 giugno) e di P. Mauro De Gioia titolandoli rispettivamente: «John Henry Newman e il sorriso buono di san Filippo», «La sintesi equilibrata e gustosa dell’Oratorio».
Riportiamo l’intervento di P. De Gioia.

L’Agenzia SIR (Servizio Informazione Religiosa) della Conferenza Episcopale Italiana, riporta in data 8 giugno i seguenti comunicati:

11:51 – CARD. NEWMAN: OGGI A GENOVA PRESENTAZIONE “SCRITTI ORATORIANI” CON IL CARD. BAGNASCO 
Il prossimo 19 settembre, nel corso del viaggio apostolico di Benedetto XVI in Inghilterra, verrà beatificato John Henry Newman, e sarà proprio il Papa a presiederne il rito. Del grande teologo dell’Ottocento verrà presentato questo pomeriggio in anteprima a Genova il libro “Scritti oratoriani” per i tipi di Cantagalli (Oratorio di San Filippo – Via Lomellini 12, ore 17). Presenzierà alla presentazione il card. Angelo Bagnasco, arcivescovo metropolita del capoluogo ligure e presidente della Cei. Interverranno lo scrittore e filosofo Marcello Veneziani e padre Edoardo Aldo Cerrato, procuratore generale Confederazione Oratorio San Filippo Neri. Nell’Oratorio filippino, che Newman chiamava “il mio nido, la mia casa”, egli “trovò l’ambiente congeniale alla sua vita di prete cattolico” spiega una nota dell’arcidiocesi di Genova. La raccolta di tutti i suoi scritti oratoriani “la maggior parte inediti in Italia, fa comprendere come questa scelta” fu “l’esito maturo” di un serio discernimento “sulla vocazione personale e quella del gruppo dei discepoli che intorno a lui si erano raccolti”. Il volume, conclude la nota, è “uno strumento prezioso” per approfondirne vita, opera e spiritualità, “ma anche per conoscere dall’interno l’Oratorio filippino, uno delle realtà più peculiari – ma non più studiate – che dai tempi della riforma cattolica caratterizzano la vita della Chiesa”. 

19:33 – JOHN HENRY NEWMAN: CARD. BAGNASCO, “CRISTIANI INTELLIGENTEMENTE CRITICI” 
“Il cristiano è chiamato ad essere libero ma non indipendente”, in particolar modo “in un momento storico e culturale come quello che stiamo vivendo nel quale l’indipendenza culturale sembra essere il contrario della verità, quasi come se l’indipendenza personale fosse più importante della verità”. È quanto ha affermato il card. Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei, in occasione della presentazione degli “Scritti oratoriani” di John Henry Newman tradotti, per la prima volta, in italiano. Il volume, curato da Placid Murray e pubblicato da Cantagalli in occasione della prossima beatificazione del cardinale Newman, è stato presentato oggi pomeriggio a Genova presso l’Oratorio di san Filippo Neri. Nel suo saluto, il cardinale Bagnasco ha spiegato che “nel clima storico nel quale viviamo, si assiste ad un capovolgimento di categorie” per cui “l’indipendenza personale sembra più importante della verità al punto che, per la cultura, avere un legame con la verità, con il bene, con il criterio morale, sembra essere un fatto negativo”. I cristiani, ha però ammonito il cardinale, “devono essere intelligentemente critici” e non farsi influenzare dalle visioni correnti. 

19:34 – JOHN HENRY NEWMAN: P. CERRATO (ORATORIANI), “INTELLIGENZA E SPIRITUALITÀ” 
L’opera presentata oggi pomeriggio a Genova permette di seguire da vicino il percorso vocazionale di prete cattolico che, da ministro della Chiesa anglicana, condusse Newman alla vita oratoriana e rappresenta una documentazione completa in merito al rapporto tra Newman e l’Oratorio filippino. Inoltre permette di comprendere a fondo l’identità e la continuità della sua vita sacerdotale. Presentando l’opera, padre Edoardo Aldo Cerrato, procuratore generale oratoriano, ha ricordato che “la metà della sua vita, Newman l’ha vissuta dentro la Chiesa cattolica, ed è indissolubilmente legata all’Oratorio ed all’opera di san Filippo”. “Newman – ha aggiunto – fu oratoriano con la profondità che caratterizzò ogni scelta della sua vita ed ogni opera intrapresa”. Padre Cerrato ha poi ricordato l’importanza per Newman “di svolgere la propria vita in una comunità caratterizzata da un acuto senso della cultura e dal gusto innato per l’umanesimo, dal rispetto per le persone e dal rifiuto di ogni coazione”. Il cardinale Newman, ha concluso padre Cerrato, ha mostrato “una intelligenza poderosa ed una spiritualità profonda” ed ha realizzato una “sintesi nuova tra ‘devozione’ e ‘ragione’”.